“Circe” di Franz von Stuck (1913)

Per la rubrica “Testimonianze” pubblichiamo l’inedito racconto di una studentessa. Le sue parole descrivono il contesto insidioso in cui molti ragazzi vivono gli anni della formazione. Oltre alla diffusione di pericolosissime pratiche occulte, si segnala – dato oltremodo preoccupante – la presenza di ritualità anche nell’ambiente universitario, sia da parte di alcuni docenti sia presso gli studenti, emulando in Italia i riti di iniziazione diffusi nelle università americane, promossi dalle cosiddette confraternite e spesso culminati in tragedie.

Sedute spiritiche, messe nere, riti magici, cartomanzia e medianità: queste sono solo alcune delle forme sataniche di magia e pratiche occulte con le quali il Demonio cerca di attirare a sé più anime possibili.
Se leggendo queste parole avete pensato che l’esoterismo e l’occultismo fossero solo un ricordo del passato, un argomento che andava di moda nel medioevo e quindi ormai superato, complimenti: siete già caduti nella trappola di Satana, che vorrebbe fare passare tutto ciò come innocuo, lecito e leggero!
Tranquilli, questo non significa che sia troppo tardi per cambiare idea, ma è importante capire e conoscere la realtà per saper scegliere con rettitudine e grazia ciò che è bene e ciò che è male, ciò che ci salva e ciò che ci danna.
Mi presento. Sono una ragazza toscana di 20 anni, consacrata nel movimento Famiglia del Cuore immacolato di Maria, che, non per scelta, ma perché purtroppo il male arriva e colpisce anche se non lo si pratica, sta lottando, con l’aiuto di sacerdoti esorcisti, contro la vessazione diabolica. Scrivo questa testimonianza nell’anonimato. Prima di tutto, questa scelta non è per vergogna, ma per prudenza, per evitare eventuali ritorsioni o intralci; in secondo luogo, perché non è importante sapere chi io sia; non sono qui per raccontarvi la mia storia ma per parlarvi del rapporto che i giovani hanno con il mondo dell’occulto.
Infatti, da quando ho iniziato il mio percorso spirituale di liberazione, ho sviluppato una certa sensibilità nei confronti di questo grave fenomeno e quindi, se ci sono persone, oggetti, libri, presenze esoteriche, io mi addormento dal nulla, segno appunto di tali presenze. Questo mi ha portato a scoprire molti legami che il principe del Male sta tessendo tra il suo regno e le giovani anime.
Si può così comprendere l’ascesa al potere di Satana su questo mondo – seppur temporanea, perché il Cuore Immacolato di Maria trionferà, come lei stessa promette – dal fatto che in passato i riti malefici o le esperienze esoteriche venivano svolti nel nascondimento, mentre oggi vengono praticati e vissuti alla luce del sole, senza vergogna, perfino nei luoghi pubblici.

Una scena del film “Ouija” (2014)

Un banale esempio è l’accessibilità a certi strumenti molto potenti, alla portata di tutti, tanto che dannano qualsiasi cosa tocchino. A proposito, vi racconto un aneddoto. Attualmente ho già finito le Superiori, ma pochissimi anni fa, mentre frequentavo il Liceo, le mie compagne di classe decisero di provare a fare una seduta spiritica perché considerata “ganza” (figo, forte, divertente). Da subito mi sono discostata dalla proposta, ma sentendo parlare le ragazze in classe sentii che la tavola Ouija costava solo 12 euro, consegna gratuita e spedizione rapida incluse. Questo significa che chiunque, veramente chiunque, può acquistarla perché il prezzo è così basso che tutti possono permettersela. Ma anche qui c’è l’inganno, perché il male sa nascondersi bene. Presentandosi come un gioco, spesso si pensa che il kit non funzioni, un po’ come i bambini quando ordinano il kit del dottore (mica arrivano punture e medicinali veri). Si pensa che arrivi una tavola giocattolo, che poi si prova con una superficialità diabolica. Ma il rito funziona perché a quello di sotto poco importa se la tavola è giocattolo o meno; se si invoca l’inferno, lui arriva, e a quel punto è troppo tardi: ci sei dentro.
È bene precisare che i problemi diabolici di azione straordinaria non si presentano automaticamente dopo aver preso parte a un rito satanico; ma in ogni caso l’anima è in qualche modo sporcata dal male e il male può attrarre solo altro male. Non so se quelle ragazze hanno poi comperato la tavola Ouija e se l’hanno usata, ma non sarebbe stata né la prima né l’ultima volta che a scuola si praticano determinati riti. Purtroppo, loro non sono le uniche ragazze che conosco che hanno mostrato interesse o praticato riti occulti, e vi posso garantire che quando una persona si avvicina a certe pratiche, indipendentemente che sia attaccata o meno da un’azione straordinaria del demonio, brucia tutto ciò che di buono c’è intorno a sé.
Un esempio che ho vissuto in prima persona è il seguente. A una festa di compleanno io e il mio migliore amico abbiamo conosciuto una ragazza. Quest’ultima sembrava molto simpatica, e ci ha chiesto di rivederci nelle settimane seguenti perché le eravamo rimasti a nostra volta molto simpatici. Io “purtroppo” tra il lavoro e i miei impegni personali non sono mai riuscita ad uscire con questa ragazza, ma il mio amico sì. A suo dire si è poi rivelata una persona molto strana, saccente, egocentrica; lui la definisce proprio pazza. Quando è con lei, io noto che lui non è lo stesso ragazzo che è normalmente: eccede con l’alcool, fuma sigarette, in generale si comporta in maniera strana. Dopo qualche settimana, il mio amico mi racconta che questa ragazza ha una “religione” tutta sua, particolare: non crede in Gesù, crede nella reincarnazione, fa dei riti strani con delle candele per comunicare con i morti e porta il crocifisso al contrario come ciondolo di una collana. Al sentire queste parole io l’ho avvisato di stare attento, perché questa più che una religione particolare è satanismo e lui mi ha dato ascolto. Se però non fossi stata informata su questi rituali strani che lei praticava, probabilmente con il tempo avrebbe portato sulla cattiva strada sia il mio amico sia tutti i nostri amici con i quali lei era entrata in contatto.
Purtroppo, i ragazzi che si avvicinano a questi tipi di pratiche sono moltissimi, e ancor di più sono quelli che si avvicinano al mondo della magia imparando, ad esempio, a leggere i tarocchi oppure imparando a “sfare il malocchio”. Queste sono le forme più esplicite e occulte in cui il maligno può entrare a far parte della vita quotidiana dei ragazzi. A volte perché i demoni prendano il sopravvento su di noi è necessario che accada molto meno. Tra i ragazzi, ad esempio, uno dei mali più grandi è quello del sesso sfrenato e della pornografia. Ho conosciuto molte ragazze che fino a quando hanno mantenuto la loro purezza erano persone normalissime, poi hanno conosciuto quello che credevano il ragazzo della loro vita, e per accontentarlo hanno ceduto alle più perverse fantasie. Da quel momento, oltre a non avere più lo sguardo pulito e a non essere più state felici, non riescono a pensare ad altro che ad avere rapporti, anche i più strani possibili. Alcune di queste, avendo già provato tutto sia con gli uomini sia con le donne, hanno espresso il desiderio aberrante di provare o con animali oppure con cadaveri. Come facilmente intuibile qui non si tratta più di soddisfare un bisogno fisiologico o di provare la sensazione piacevole che può incuriosire un adolescente (stiamo parlando di ragazzi sui 16/18 anni) ma si tratta di una vera e propria perversione e ossessione diabolica.
Anche l’ossessione per il corpo e la bellezza esteriore stanno sfuggendo di mano. Infatti, si ricorre a qualsiasi terapia per dimagrire e, se non basta, ci si affida a nutrizionisti che insieme alle lauree e ai vari attestati formativi, appendono alle pareti dello studio anche i certificati che gli permettono di praticare il Reiki (ho visto tali pseudo-medici e tali certificati con i miei occhi).
Nelle università, purtroppo, la situazione non è migliore rispetto a quella delle scuole superiori. Io stessa mi sono ritrovata in un’aula universitaria con una professoressa che ci ha obbligati a praticare mezz’ora di pratiche meditative orientali prima di ogni lezione. Me ne sono andata via da quell’aula, ma tutti gli altri sono rimasti. Ciò vuol dire che questi ragazzi due giorni la settimana per due mesi hanno praticato senza rendersi conto una tecnica di meditazione pagana. Quindi, i nostri insegnanti non possono più fare la recita di Natale, perché offensivo nei confronti delle altre religioni, ma nelle aule universitarie (e anche nelle scuole primarie e secondarie) si può tranquillamente imporre tecniche meditative orientali e religioni alternative.

Foto e urna elettorale della “Skull and Bones”, società segreta studentesca americana

Questa non è nemmeno la peggiore delle situazioni. Non molto tempo fa, sono venuta a conoscenza del fatto che in una rinomatissima università toscana, i ragazzi sono indotti, se non obbligati – in questo caso non dai docenti ma dagli studenti più grandi –, a ritrovarsi la notte in una biblioteca diroccata per fare riti iniziatici assurdi: marciare, guardare film in lingua russa, fare “messe” strane e pseudo-battesimi per entrare a far parte del loro gruppo, praticare sport sui tacchi per ore e cose simili. Loro non si definiscono una setta, ma se i ragazzi dei dormitori (questa università offre vitto e alloggio) si rifiutano di partecipare a questi riti notturni, rischiano ritorsioni personali e appostamenti durante tutta la giornata con atti intimidatori per convincerli a aderire alle iniziative. Direi che ci sono tutti i requisiti perché questa si possa definire una setta, considerando che, come già detto, è stato fatto un rito di iniziazione che i membri chiamano messa e battesimo.
Insomma, tra docenti che minacciano i ragazzi dicendo loro che sono maghi e che possono fare macumbe a loro piacimento (fatto realmente accaduto) e ragazzi sempre più attratti dal male, la lotta non è semplice, ma, come ho già detto precedentemente, Maria, nostra Santissima Madre, ci ha promesso che il suo Cuore immacolato trionferà. Non sta a noi sapere quando e come avverrà, però dobbiamo fidarci delle sue parole perché una promessa che viene dal Cielo è una promessa per l’eternità, che verrà sicuramente mantenuta, Dio non ci ha mai raccontato bugie e non si è mai tirato indietro, a noi sta solo fidarsi di lui e credere ciecamente che il Signore, con la sua morte e risurrezione, ha già vinto tutto il male da qui alla fine del mondo.